Evidente lo squilibrio di competenze in Italia, afferma l’Osservatorio delle Competenze Digitali 2018.
La digitalizzazione dei processi produttivi ha indubbiamente portato alla nascita di nuove professioni, ma anche all’esigenza di competenze digitali nel mercato del lavoro.
Si tratta di un’esigenza rivolta anche alle professioni tradizionali: cresce il peso delle competenze digitali in tutte le aree aziendali di tutti i settori, crescono le richieste per le cosiddette “e-skills”.
A connotare una più evoluta professionalità vi è la forte correlazione tra skill digitali e le tradizionali soft skill come: l’apertura al cambiamento, la conoscenza dell’inglese, il problem solving, il team working, il pensiero creativo, la capacità di parlare in pubblico, di gestire il tempo e di comunicare con i clienti.
È tuttavia evidente il perdurante squilibrio di competenze in Italia: da una parte le imprese sono pronte ad affrontare le sfide della digitalizzazione, dall’altra il mercato del lavoro si trova in difficoltà nel rispondere alla crescente domanda di abilità digitali da parte delle professioni tradizionali.
Ad affiancare tutto ciò, vi è l’aumento della richiesta relativa alle competenze digitali più avanzate:
- Skill digitali di base → per l’uso quotidiano di strumenti informatici
- Applicativi → capacità di usare strumenti e software nei processi operativi e decisionali
- Brokeraggio Informativo → utilizzo di strumenti informatici per lo scambio di informazioni e la comunicazione
- Tecniche ICT → vicine alle specialistiche, su soluzioni e piattaforme tecnologiche.
Ma come si può far fronte alla crescente richiesta di e-skills?
Una soluzione può trovarsi:
- nel rinnovamento di percorsi formativi rivolti sì agli studenti, ma anche ai lavoratori;
- nella riduzione dell’eterogeneità nella domanda di competenze digitali nelle professioni, a livello settoriale, funzionale o territoriale;
- nella piena valorizzazione delle opportunità di lavoro legate a competenze digitali non specialistiche, anche nei settori non tecnologici;
- nello spingere le capacità di e-Leadership e di change management nei ruoli dirigenziali e in tutte le imprese.