La recente indagine EF sottolinea l’importanza dell’apprendimento della lingua inglese in un contesto ormai sempre più internazionalizzato, anche dal punto di vista delle imprese: Indice di competenza 2017.
Nell’era del mercato globale, in un contesto di scambi commerciali e culturali, fatti di convivenze spontanee o rese necessarie, in cui le imprese vista la loro naturale vocazione all’espansione spingono verso una necessaria internazionalizzazione, la conoscenza della lingua inglese risulta essere quanto mai fondamentale per concretizzare tali scambi.
LA EF Education First, fra i leader riconosciuti nel settore dei corsi di lingue e programmi studio all’estero, ha presentato a Londra, presso la Camera dei Comuni del Parlamento, la nuova edizione dell’Indice di competenza nella Lingua Inglese EF EPI 2017 sulla quale si evidenzia una correlazione diretta tra la conoscenza della lingua inglese con l’evoluzione socio economica di un Paese.
In inglese si effettuano tutte le operazioni economiche internazionali, che rappresentano più del 30% del PIL mondiale. Chiaramente, sia per restare al passo con la globalizzazione che in ottica prettamente commerciale, munirsi di questa conoscenza fa indubbiamente la differenza nell’economia di una società, anche se parzialmente o poco affacciata al mercato internazionale.
L’indagine ha inoltre evidenziato che i Paesi con alto livello di alfabetizzazione inglese registrano non solo un maggior numero di scambi commerciali a livello internazionale, ma anche un maggior contributo da parte di investitori esteri, nonché investimenti più importanti nel settore Ricerca e Sviluppo.
Indicativi anche i valori di competenza nella lingua inglese a livello europeo, che vede i paesi scandinavi ed Olanda ai primi posti. L’Italia si colloca in ultima posizione a livello europeo ed al 38° posto su 80 paesi nella classifica generale. A livello nazionale sfigura il sud a favore di un nord più preparato: le regioni dove si parla maggiormente la lingua d’oltremanica sono il Friuli, Liguria, Emilia Romagna e Lombardia. Agli ultimi posti Calabria, Sicilia e Puglia. Nella top ten cittadina il podio è occupato da Genova, Bologna e Milano. Migliorano i giovani intorno al 18° anno di età.
L’indagine Education First si basa sui dati raccolti in sede di EF Set, test standard gratuito, utilizzato in tutto il mondo da aziende, enti governativi e scuole di vario livello, eseguito da più di un milione di adulti in 80 Paesi.