Per risultare vincenti nel proprio ruolo non bastano le competenze di tipo nozionistico maturate in anni di studio: pur continuando a considerarle fondamentali nel bagaglio culturale personale, vi invitiamo a prestare l’attenzione su una questione fondamentale che ci distingue in quasi tutti gli ambiti lavorativi, ovvero il proprio lato umano. Ogni professionista, oltre al comune sapere in merito al proprio lavoro, ha infatti una personale attitudine che contraddistingue la sua elaborazione personale dei concetti, i ruoli e le dinamiche degli argomenti professionali da lui trattati. Non bisogna mai dimenticare che le persone oltre a memoria, capacità deduttive ed abilità di calcolo, hanno innata una propria personalità, unica nelle sue particolarità come un’impronta digitale.
L’utilizzo nonché l’ottimizzazione di tali elaborazioni personali costituisce sempre un valore aggiunto al proprio rendimento in ambito professionale.
Il valore della personalità nella professione
Ogni volta che si prepara un’azione, sia essa un piano complesso o un semplice intervento, è bene non limitarsi a chiedere a noi stessi come eseguire tale compito. È invece utile chiedersi che valore aggiunto siamo in grado di dare al nostro intervento. Se quanto abbiamo fatto avrebbe potuto essere risolto con pari esito da qualcun altro, evidentemente non abbiamo dato al nostro lavoro la nostra impronta, il nostro valore aggiunto, il dettaglio, anche minimo, che fa la differenza.
Play with confidence
E’ bene lavorare costantemente sulla propria persona. Non fermarsi mai, non credere mai di essere arrivati. Continuare ad andare avanti. Continuare ad istruirsi, a chiedere a sé stessi, a confrontarsi. Lavorare costantemente su noi stessi significa raggiungere una consapevolezza superiore delle nostre capacità, aiutandoci a trattare noi stessi, gli argomenti che proponiamo ed i nostri interlocutori con maggiore personalità.
Mostrare il nostro valore
Quando si intendono perseguire certi risultati, occorre mostrare sé stessi oltre le carte sul tavolo. Sebbene sia indubbiamente importante avere buone carte come lauree, specializzazioni o master, altrettanta importanza risiede nel modo in cui ce le giochiamo. Anche in quest’occasione, saper adattarsi alle contingenze sfruttando al centesimo ogni nostra conoscenza ed affermando tali nozioni in maniera propositiva e personale, renderà noi stessi un professionista unico nel suo genere. Aggiungere alle carte sul tavolo, ovvero le nostre competenze, anche la nostra personalità, il nostro stile, il nostro linguaggio.
La gestione dell’emotività
E’ evidente quanto sia importante gestire il proprio lato umano quando si è coinvolti nel proprio lavoro. Se gestire le proprie emozioni per chi lavora da solo è relativamente semplice nonostante richieda, a seconda degli individui, una differente applicazione, gestirle in team risulta sicuramente più complesso. Ogni componente dovrà infatti non solo amministrare i propri sentimenti, ma lavorare anche sugli altrui e sulle loro varie interazioni. Fondamentale in questa fase la reciproca comprensione, grazie alla quale ogni elemento, partendo dal presupposto che obiettivo ultimo e comune è il successo del team, dovrà valutare le interazioni con gli altri in funzione del bene ultimo. Quindi mai nulla di personale, semplicemente è importante colmare a vicenda ogni tipo di lacuna, in questo caso anche di tipo emotivo come stress, temporaneo appannamento, momentaneo disagio fisico o psicologico ecc, in funzione del raggiungimento dell’obiettivo, per il quale, analogamente, andranno valorizzati gli elementi emotivi che in ottica di successo, invece, risultino affermativi.
Mettersi in gioco
E’ una delle skill che maggiormente fanno la differenza. Le personalità positive e propositive, sempre pronte a mettersi a disposizione di nuove sfide e ad intraprendere percorsi pionieristici, generalmente lontano dalla rassicurante routine che però nulla aggiunge al curriculum, sono devote al rischio che può portare a successi o fallimenti in ugual misura clamorosi. La capacità individuale risiede nel coltivare non solo intuito, maturato negli anni, ma anche un’analisi fredda e calcolatrice che di fatto analizza pro e contro di ogni iniziativa. Una volta stabilita la sostenibilità dell’impresa, è importante aggiungere passione e devozione al fine del conseguimento del successo.
Motivazione
E’ l’elemento che permette il salto decisivo di qualità verso l’alto. Concentrare sé stessi sui propri obiettivi e restare fermi sulle proprie ambizioni in ambito personale, e trasmettere agli altri lo stesso sentimento in sede di team work. Fondamentale fare sempre leva sulle personalità in ottica di appagamento personale, incentivando l’entusiasmo di ognuno spingendolo a fare altrettanto, contribuendo attivamente al morale del team. Ogni componente del team deve amare ciò che sta facendo e soprattutto il modo in cui lo sta facendo. Al responsabile il compito di coordinare queste energie ed utilizzarle in funzione degli obiettivi comuni canalizzandole verso il successo del team.
Questi sono solo alcuni spunti in merito a soft skill maturate con esperienza e dedizione. Non sono leggi immutabili, ognuno di noi matura un’esperienza personale che è irripetibile, poiché è soggetta alla propria elaborazione concettuale ed emotiva. Padroneggiare i concetti e le regole che formano le nostre competenze trasversali darà alla nostra figura professionale sicuramente una marcia in più.